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Gli eventi in programma

martedì, 23 novembre mattina

10:00
12:30

FORUM PA CITTÀ 2021[Forumpa Città_21]

Sala: Canale blu

Segui lo streaming dell'evento su diretta.fpa.it

Dopo essere state in prima linea nella risposta all’emergenza pandemica, le città, nel 2021, hanno continuato a rivestire un ruolo chiave nella ripresa delle attività economiche, nella gestione delle “riaperture” contestuale all’avanzamento della campagna vaccinale e, non da ultimo, nell’abilitazione dei cittadini ai servizi digitali e alle piattaforme nazionali (SPID, CIE, PagoPA etc.) anche in virtù delle stringenti scadenze previste dal CAD che si sono succedute durante l’anno. 

Alle soglie del “decennio digitale europeo”, le istituzioni locali rappresentano, dunque, le porte di ingresso per la partecipazione attiva, autonoma e responsabile di cittadini e imprese a nuove forme di prosperità sostenibile e resiliente mentre il Piano nazionale di ripresa e resilienza destina 6,74 miliardi di euro per “lo sviluppo di una PA capace, competente, semplice e connessa

Nel quadro degli obiettivi che informano le strategie nazionali e comunitarie di sviluppo e di ripartenza e nel solco del dialogo e del confronto che FPA ha realizzato con i protagonisti dell’innovazione urbana (sindaci, assessori comunali e responsabili della transizione digitale) durante il 2021, FORUM PA Città offre uno spazio di riflessione e di confronto sull’azione svolta e sul cambiamento realizzato dalle città italiane.  

Nel corso dell’evento saranno presentati gli esiti della ricerca ICity Rank 2021 che, confermando l’approccio metodologico inaugurato lo scorso anno, restituisce l’avanzamento dei capoluoghi italiani nell’indice di trasformazione digitale e negli indici settoriali che lo compongono (servizi online, app municipali, digital pa, social pa, open data, trasparenza, wi fi, IoT e tecnologie di rete).  

 

 

martedì, 5 ottobre mattina

10:00
11:30

Strategie nazionali per il PSN: il ruolo di Istat e delle grandi amministrazioni centrali[Evento_ISTAT_05.10.2021]

La trasformazione digitale del paese rappresenta uno dei pilastri attorno al quale si sviluppano le strategie per la ripresa: il 27% delle risorse totali del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) sono infatti dedicate a questo obiettivo, con numerosi interventi finalizzati a trasformare la PA in chiave digitale. Tra questi, assume particolare rilievo la realizzazione del Polo Strategico Nazionale (PSN), un’infrastruttura ad alta affidabilità basata sul cloud, localizzata sul territorio nazionale destinata a ospitare dati e servizi strategici della pubblica amministrazione.

Il percorso di realizzazione e implementazione del PSN delineato dal Piano rappresenta una delle principali sfide per la PA italiana nei prossimi 5 anni, visto l’importante numero di enti centrali e locali coinvolti nel percorso di migrazione alla nuova infrastruttura.

In questo percorso sarà fondamentale l’apporto delle principali realtà del panorama pubblico italiano, in termini di condivisione di esperienze, competenze e buone pratiche da mettere al servizio di tutte le amministrazioni coinvolte nel processo.

In questo incontro, organizzato da FPA in collaborazione con la Direzione Centrale per le tecnologie informatiche di Istat, approfondiremo il percorso di realizzazione del PSN e il ruolo che grandi amministrazioni come Istat, Inail e Inps, possono giocare nella realizzazione degli obiettivi previsti dal PNRR in tema di PA digitale.

mercoledì, 22 settembre mattina

10:00
11:30

Flessibilità, collaborazione e produttività: soluzioni tecnologiche e strumenti di procurement per nuovi modelli di organizzazione del lavoro pubblico[DT MITEL_22settembre2021]

 

La pandemia COVID 19 ha costituito un radicale punto di svolta nelle modalità di organizzazione del lavoro pubblico: il ricorso in emergenza a forme più o meno strutturate di lavoro agile ha costituito un’esperienza preziosa in termini di apprendimento e crescita, che necessità ora di essere capitalizzata al fine di porre le basi per un vero smart working a regime.

In questo evento organizzato da FPA in collaborazione con Mitel ci focalizzeremo su una delle principali leve necessaire all’evoluzione dell’organizzazione del lavoro pubblico, ovvero l’adozione di strumenti collaborativi e produttività sicuri e integrati, soffermandoci sul ruolo che tali soluzioni possono giocare nel raggiungimento degli obiettivi di flessibilità, digitalizzazione e orientamento ai risultati e nella gestione dei nuovi “team ibridi”.

Attraverso il confronto con i referenti di alcune importanti realtà pubbliche, approfondiremo le principali sfide legate all’implementazione di queste soluzioni, il contributo che possono offrire ai percorsi di digitalizzazione della PA attualmente in atto (es. transizione al cloud) e gli strumenti di procurement attualmente disponibili che offrono alle amministrazioni l’opportunità di ripensare la propria dotazione tecnologica, come ad esempio l’Accordo Quadro Centrali telefoniche 8 di Consip.

lunedì, 24 maggio mattina

10:00
12:00

La PA italiana alla sfida della Citizenship Experience Barometro digitale 2021 Digital Talk FPA-Adobe[digital talk_Adobe 24 maggio]

Gli ultimi 12 mesi hanno messo in evidenza la necessità per le pubbliche amministrazioni di adottare soluzioni all’avanguardia per garantire una migliore interlocuzione digitale con cittadini e imprese, anche alla luce dell’accelerazione imposta dall'emergenza sanitaria e dalla centralità assunta dai processi di innovazione organizzativa e tecnologica nelle strategie nazionali per la ripresa economica.

Ma come si stanno concretamente organizzando i principali enti pubblici italiani di fronte alle aumentate aspettative dei propri utenti verso portali e servizi online sempre più a misura di utente? Quali sono le priorità su cui lavorare per raggiungere gli obiettivi previsti dal Piano triennale per l’informatica pubblica nella PA? Quali i principali driver su cui agire per migliorare la customer experience dei propri canali digitali?

A queste e altre domande di rilevanza strategica proveremo a rispondere in questo digital talk, attraverso il confronto con i protagonisti di alcune delle principali amministrazioni centrali e locali responsabili dell’erogazione di servizi cruciali per la vita dei cittadini.

Il dibattito prenderà il via dalla presentazione del “Barometro digitale 2021”, indagine realizzata da FPA in collaborazione con Adobe per approfondire strategie, aspettative e priorità delle PA italiane sul tema della citizen experience nel settore pubblico.


 

giovedì, 13 maggio mattina

10:00
12:15

Quale sanità post-Covid? Da cosa ripartire per l’innovazione del Servizio Sanitario Nazionale[Evento sanità_samsung 13.05]

 

L’emergenza sanitaria che stiamo attraversando sta sottoponendo ad una pressione straordinaria le strutture e l’organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale. Sul fronte della lotta al COVID-19, l’assistenza sul territorio non è riuscita ad arginare tempestivamente il diffondersi dei contagi e la pressione si è rivolta rapidamente agli ospedali, mettendo in crisi soprattutto i reparti di terapia intensiva. D’altro canto, la pandemia ha inciso sull’offerta del sistema sanitario: i SSR hanno dovuto circoscrivere l’offerta ordinaria, rinviare gli interventi programmati differibili e scoraggiare la domanda non urgente.

Certamente la pandemia ha ampliato il dibattito in essere sull’efficienza organizzativa di un SSN così com’è oggi, incentrato sull’assistenza ospedaliera, debole su prevenzione, medicina di prossimità e continuità assistenziale. L’allocazione delle risorse conferma tale modello. L’Italia impegna per la sanità pubblica il 6,5% del Pil1 ed è al 12° posto nella graduatoria dei Paesi UE. All’assistenza ospedaliera va il 3,8% (siamo al  posto in Europa, dietro Danimarca, Francia, Svezia e Norvegia). All’assistenza sul territorio va l’1,2% del Pil (siamo al 15° posto nell’UE, allocando circa metà delle risorse impegnate da Germania, Belgio e Danimarca).  
 
Quali lessons learned per la ripartenza? Quale futuro per la sanità? 

 

Il convegno, in collaborazione con Samsung, si propone di tracciare le seguenti suggestioni, che mostrano cambiamenti che, senza essere dirompenti rispetto all’organizzazione attuale perché il sistema potrebbe non sopportarli, innovino velocemente (in tempi ridotti) e radicalmente (con un grande impatto) processi ed organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale. 

 

giovedì, 29 aprile mattina

10:00
11:30

INAIL in una Pubblica Amministrazione che cambia.[Evento_INAIL_29.04.2021]

 

 

Nel contesto della crisi sanitaria, INAIL ha giocato un ruolo di primo piano nel supportare cittadini e imprese e far fronte agli impatti sanitari, economici e sociali della pandemia. La capacità dell’Ente di rispondere all’emergenza ha messo in evidenza tutto il vantaggio di aver avviato con decisione negli anni precedenti un percorso di trasformazione digitale e rinnovamento organizzativo dell’Istituto stesso.

La presentazione dell'Annual Report di INAIL è l'occasione per approfondire in che modo la trasformazione digitale sia allo stesso tempo una leva per far fronte all'emergenza e un'occasione per accelerare una ripresa di cui la Pubblica Amministrazione sia finalmente motore.

Raccolta e analisi dei dati sul rischio sanitario, sportelli virtuali di contatto e presa in carico dell’utenza, ripensamento delle modalità di lavoro dell’Ente in ottica Agile, supporto ad altre Amministrazioni nella digitalizzazione e semplificazione dell’accesso ai servizi, consolidamento degli standard organizzativi e strutturali sono alcune delle principali azioni messe in campo nell’ultimo anno dall’Istituto che ci permettono di riflettere su un modello che può essere posto al centro del sistema pubblico dell’innovazione.

lunedì, 29 marzo pomeriggio

15:00
17:00

Trasformazione digitale e organizzativa: progettare il cambiamento della PA con il POLA[Evento SW_RER_29.03]

La trasformazione digitale impone un ripensamento dei modelli organizzativi del lavoro. Non basta digitalizzare processi e strumenti “vecchi”: per il vero cambio di passo serve ripensare in chiave nuova il modo in cui si lavora. Nel settore pubblico, la pandemia ha portato alla ribalta il tema dello Smart Working, talvolta stravolgendone il senso e il fine, ma sicuramente favorendo una riflessione attenta sul peso dei principi che sono alla base: autonomia, responsabilizzazione, flessibilità e obiettivi. 

Ci si chiede allora cosa hanno a che fare questi principi con la trasformazione digitale nella PA, di cui lo Smart Working rappresenta la punta dell’iceberg, racchiudendo in sé molte delle dimensioni su cui agire per una vera trasformazione digitale: l’organizzazione e i processi, la gestione e il management, le persone e le loro competenze, il governo di spazio e tempo, ma anche le tecnologie e il rapporto con i cittadini. 

Seppure ancora a regime emergenziale, le Pubbliche Amministrazioni sono state invitate a pensare in modo programmatico e strategico lo Smart Working di quella che è stata chiamata “nuova normalità”. Con il Piano Organizzativo del lavoro agile, si progetta e si indica come mettere in pratica nuovi modi di lavorare nella PA tenendo insieme, in un esercizio sì difficilissimo ma potenzialmente dirompente, tecnologie, persone, organizzazione e società. 

Il POLA mette al centro riflessioni su temi importanti come il reclutamento del personale e l’attrattività della PA e la valorizzazione delle competenze delle persone e una nuova leadership illuminata, la valutazione delle performance, il ripensamento della funzione dell’HR nel settore pubblico e le piattaforme e le tecnologie che abilitano il digital workplace.  

Progettare il cambiamento significa riflettere su queste dimensioni e individuare misure e azioni in grado di attuarlo. Come sfruttare quindi al meglio l’occasione del POLA per attuare la trasformazione digitale della PA attraverso la leva dello Smart Working?  

 

venerdì, 29 gennaio mattina

10:00
11:30

"La pubblica amministrazione che verrà”: presentazione del 6° FPA Annual Report[FPA_annual report]

Sala: Canale blu

L’anno appena trascorso, segnato dalla drammatica epidemia che ha colpito il mondo, ci restituisce la fotografia di una PA ben diversa da quel corpaccione inerme e da quella granitica burocrazia ancora troppo spesso evocata da molti commentatori.

Seppur in quadro piuttosto disomogeneo, in cui coesistono ancora oggi esperienze di avanguardia e sacche di resistenza ed inefficienza, molte realtà istituzionali sono apparse sì strutturalmente impreparate, ma contestualmente pronte a far fronte all'imprevisto, a condividere, a collaborare e a compenetrarsi a vicenda. Una realtà sicuramente in movimento, che si sta trasformando in qualcosa di nuovo.

È proprio sulla lettura di questi segnali di cambiamento che si focalizza il nostro Annual Report, giunto quest’anno alla sua sesta edizione. Frutto del lavoro di analisi svolto nel corso dell’anno, il rapporto offre una “guida alla lettura” dei principali fenomeni che hanno caratterizzato il 2020 e dei futuri scenari di ripresa, in cui la PA sarà chiamata a svolgere un ruolo centrale, nel quadro di una visione condivisa di paese incentrata su innovazione e sostenibilità

L’Annual Report sarà presentato il prossimo 29 gennaio, in modalità totalmente digitale. La diretta potrà essere vista sull'homepage del sito www.forumpa.it e sulla pagina Facebook di FPA https://www.facebook.com/forumpa".

 

venerdì, 1 gennaio mattina